Basta un Ciao

Data: 19 Luglio 2022
Autore: Sara
Categoria: Senza categoria

Lunedì 18 Luglio 2022

Lago Sirio, Ivrea,

Preferisco scrivere piuttosto che parlare.
E’ qualcosa di intimo, che richiede cura ed attenzione. Amo le parole ed il loro significato.

Mi piace leggerle, soffermarmi su cosa possono veicolare, cambiarle, modificarle e rileggerle. Rileggerle anche molte volte. Mi permette di ri-cordare e ri-viverle.
Ri-vivere emozioni, ricordi, intuizioni, desideri ed intenti. Ri-vivere passaggi e trasformazioni.

Scrivo per non dimenticare, mettere un punto e ricominciare. A volte basta un “Ciao” e tutto si ferma.
C’è un reset che mi tiene sveglia, che mi permette di essere presente, guardare, osservare e scegliere.

Decidere se rimanere, soffermarmi o salutare ed andare. C’é un punto, un momento in cui tutto ritorna vuoto e non c’è più un passato, più nulla di scritto.
Uno spazio bianco da cui ri-partire.

Chi sono? Cosa voglio? Dove voglio andare?
Mi piace porre domande, interrogarmi.
Mi interessano le domande e non molto le risposte. Permettono apertura, ascolto ed una spinta a rispettare il proprio movimento.
Anche se non si sa con precisione dove e perché.
C’è l’impulso di andare.

Inizia così: una nuova strada, un nuovo movimento, un nuovo cammino.
Verso qualcosa che non si conosce, verso l’ignoto.
Dove c’è possibilità e dove c’è incertezza.

Dove bisogna imparare ad affidarsi e lasciare che qualcosa dentro te guidi.
Senza certezze, senza aspettative, senza proiezioni, con quel pizzico di paura rispetto a quel non conosciuto, misterioso ed invitante.

La curiosità di andare, esplorare e trasformare.
Come una bella strada di ciottoli che porta ad un ponte di pietra: ti permette di andare, attraversare e mettere in atto un passaggio, una metamorfosi.
La metamorfosi è la trasformazione di un essere in un altro di natura diversa.